FARE SCIENZE: ESPERIRE E SPERIMENTARE PER IMPARARE A PENSARE
Corso di formazione per scuole
Il corso si propone di fornire un modello per l’insegnamento delle scienze a partire da uno studio sperimentale sugli elementi (acqua, aria, terra e fuoco).
- Ore di formazione riconosciute: 10 (minimo)
- STEM PNRR DM 66/2023
- Numero incontri: 3 (minimo)
- Destinatari: docenti di primaria, sec. I grado (anche infanzia su richiesta)
- Direzione: Antonio Martino
Per questo corso di formazione è prevista la possibilità di aggiungere fino a 4 ore di laboratori con studenti. In questo modo i docenti possono vedere con i loro occhi cosa succede proponendo i materiali del corso ai loro studenti. Sono previsti lavori individuali e/o per piccoli gruppi.
L’insegnante di scienze nella scuola primaria ha una grande responsabilità riguardo alla formazione della mente del bambino.
– Ana Millán Gasca, 2018
Il corso si propone di fornire un modello per l’insegnamento delle scienze, per la scuola primaria e secondaria, a partire da uno studio sperimentale sugli elementi (acqua, aria, terra e fuoco). Attraverso un approccio narrativo e storico epistemologico saranno esplorate le proprietà della materia attraverso esperienze ed esperimenti legati alla realtà di tutti i giorni. La proposta si può declinare a partire dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola secondaria di primo grado; verranno presentati progetti realizzati in classe da docenti dei differenti livelli di istruzione.
L’insegnante di scienze rappresenta lo stimolatore di un processo di riflessione sulla natura e su sé stessi che per lo studente rappresenta un’occasione unica. Cominciare sin dalla scuola primaria a “guardare” alla realtà con metodo, evitando eccessi dogmatici e pedanti, combinando curiosità e comprensione dei fenomeni è un vero processo di iniziazione alla filosofia naturale ed al ben pensare (Mortari, 2008) cioè all’uso corretto della ragione.
Nell’insegnamento delle scienze, ad ogni livello, si assiste normalmente a diversi tipi di riduzionismi riconducibili a due dimensioni principali: intrattenimento e nozionismo. Ogni insegnante di scienze dovrebbe avere chiara in mente la differenza che intercorre tra “esperienza” ed “esperimento”. Far esperienza vuol dire acquisire confidenza con un fenomeno, un oggetto, un animale o un insetto che sia, di cui si osservano i vari comportamenti magari.
Solo dopo aver acquisito questo bagaglio si può pensare di progettare un esperimento che possa avvalorare o smentire un’ipotesi.
Argomenti fondamentali
Argomenti opzionali
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Edizioni realizzate:
A.S. 2021-22
-
SCUOLA NOVATERRA
Sede: Novaterra di Buccinasco (MI)
Partecipanti: Docenti di Scuola Primaria e Secondaria di I grado
Formatori: Luigi Regoliosi, Maria Cristina Migliucci, Antonio Martino, Gaia Naponiello -
SCUOLA FRASSATI
Sede: Frassati di Seveso (MB)
Partecipanti: Docenti di Scuola Primaria e Secondaria di I grado
Formatori: Luigi Regoliosi, Maria Cristina Migliucci, Antonio Martino, Gaia Naponiello
A.S. 2019-20
- IC MARINO
Sede: IC Marino
Partecipanti: Docenti scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado
Formatori: Maria Cristina Migliucci, Luca Fortunati, Daniele Scopetti